Si apre il portone della chiesa del Purgatorio: alle 14.00 in punto, dopo un breve momento di preghiera del Vescovo Miccichè, i tradizionali tamburi dell’Unione Maestranze, i gonfaloni e le autorità, apriranno il lungo corteo della processione dei Misteri; 18 gruppi scultorei, due simulacri, venti bande ed un coro.

Sarà il ripetersi di una plurisecolare tradizione piena di fascino, devozione e folklore in cui si mescolano gli aspetti più caratteristici della trapanesità che molto spesso vive in simbiosi dei Misteri, come se fosse l’inizio di un nuovo anno la cui fine è il ricominciare il conto alla rovescia per l’edizione seguente. Come di consueto, saranno molti i gruppi che si fermeranno davanti al portone per un minuto di raccoglimento in memoria di qualche console o affine deceduto durante l’anno. Man mano che la processione si snoderà per le vie, la città si trasformerà in un insieme di suoni con gli echeggi delle marce funebri con le quali i gruppi verranno “annacati”, i venditori di “simenza e caccavetta” e il rullio dei tamburi.

Di notte i suoni cambieranno, non ci saranno più le marce funebri ma solamente i colpi di “ciaccula” e gli scricchiolii delle aste, accompagnati dall’odore della cera squagliata, e l’odore dei cornetti caldi, preparati dai vari forni dislocati per le vie di Trapani; il tutto sarà contornato dalle luci dei Misteri fino a quando il cielo sarà illuminato dai raggi solari, quando si percorreranno gli ultimi tratti del percorso finale e dove le ultime annacate con bande e processioni accompagneranno i gruppi in chiesa.

L’itinerario sarà il seguente: Piazza Purgatorio, 
Via Gen.Domenico Giglio, 
Corso Vittorio Emanuele, 
Via Torrearsa
, Piazza Saturno
, Via Sant’Agostino, 
Corso Italia
, Via S.Elisabetta
, Via Buscaino, 
Piazza Cuba, 
Via Barone Sieri Pepoli
, Via delle Arti
, Via Badia Nuova, 
Via Garibaldi
, Piazza Vittorio Veneto
, Viale Regina Margherita
, Piazza Vittorio Emanuele
, Via G.B Fardella lato sud e 
Piazza Martiri d’Ungheria dove i gruppi sosteranno per un po’. Si prosegue poi senza bande e processioni per 
Via G.B Fardella lato nord, Piazza Vittorio Emanuele
, Viale Regina Margherita
, Piazza Vittorio Veneto
, Via Garibaldi
, Via Libertà
, Via Giovanni XXIII
, Via Nunzio Nasi, 
Via Custonaci, 
Via Corollai
, Via Tartaglia
, Viale Duca d’Aosta, 
Via Cristoforo Colombo
, Piazza Scalo d’Alaggio
, Via Piloti
, Largo delle Ninfe, 
Via Carolina. Come di consueto il ceto dei Pescatori e quello dei pescivendoli, potranno ricomporre le proprie processioni con le bande subito dopo Via Tartaglia per percorrere le proprie zone dove la pesca e la vendita dei pesci è senza dubbio l’attività principale dell’antica zona adiacente al porto peschereccio.

In 
Piazza Gen.Scio
 si ricomporranno le bande e le processioni dei restanti 18 gruppi per proseguire per Corso Vittorio Emanuele
, Via Turretta
, Via San Francesco D’Assisi
 e Piazza Purgatorio dove il rientro del primo gruppo è previsto per le 8.00 di domani.

Francesco Genovese